1° giorno: Caserta

Arrivo ospiti a Caserta e sistemazione alberghiera; visita alla Reggia Borbonica Palazzo Vanvitelli, ai lussureggianti giardini ed alla città vecchia; percorso verso il Belvedere di San Leucio per sosta al Museo della Seta, dove ammirare i telai voluti da Re Ferdinando, ed il quartiere operaio borbonico, che lo circonda; passeggiata in città per degustare cocktail di benvenuto e per breve relax prima della cena al ristorante tipico, con menu realizzato secondo i dettami delle arcaiche tradizioni culinarie campane. Pernottamento.

2° giorno: Caserta tra borboni, borghesia e operai

Prima colazione in albergo e trasferimento presso le Fattorie Garofalo per la visita degli allevamenti  con spiegazione tecnica  delle  sale di mungitura. Pranzo leggero in azienda agricola e visita del caseificio, con illustrazione di tutte le fasi di produzione e successiva degustazione (mozzarella di bufala / ricotta di bufala / formaggi / yoghurt / salumi di Bufalo e pane). Dopo la degustazione ci sarà la possibilità di acquistare i prodotti bufalini Rientro in città per breve relax prima di compenetrarsi nell’ “Originale e memorabile” prologo alla cucina casertana presso il Ristorante Le Colonne, per “l’Aperitivo Casertano”: racconto guidato dei prodotti di Terra di Lavoro. I partecipanti saranno accompagnati per questo piatto da una voce narrante, in filodiffusione, che guiderà i commensali a degustare i prodotti inseriti nel piatto, e cioè il pane cafone, la cicoria, la cicerchia, la carne di bufalo, la mela “annurca”, l’alice “ammollicata”, stringendo una pietra vulcanica che ne caratterizza il carattere fertile. Seguirà cena imperniata sul famoso Brasato  di Bufalo al Falerno, ricetta pluripremiata e portata agli allori dalla chef Rosanna Marziale.

 3° giorno:  Tra i colori ed i sapori del Beneventano

Dopo la prima colazione trasferimento in Bus e visita del contro storico di San Lorenzello e di Cerreto Sannita (i paesi conservano intatto, nelle sue botteghe, l’arte della ceramica che da secoli viene tramandata da padre in figlio e che si manifesta nella produzione di acquasantiere, zuppiere, vassoi, ecc.) Sosta presso laboratorio artigiano per breve corso di ceramica e trasferimento a Castelvenere (antico borgo medioevale dove ogni week-end di fine mese si organizza una esposizione dei prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato), delle sue numerose cantine di tufo. Pranzo contadino presso la Fattoria  Ciabrelli di Castelvenere, abbinato agli ottimi vini DOC di produzione diretta e dopo pranzo visita del Museo della Civiltà Contadina, ubicato in una suggestiva e misteriosa cantina, che custodisce gli antichi attrezzi usati per il lavoro e la vinificazione. Breve escursus alla vicina Solopaca per la Visita del MEG   Museo Eno Gastronomico dedicato al cibo e ai sapori e nel tardo pomeriggio rientro a Caserta per relax in hotel e prepararsi alla Cena con degustazione dei prodotti tipici del Sannio presso il Ristorante La Rete.

4° giorno: Sant’Agata dei Goti: i borghi autentici d’Italia

Colazione continentale e Partenza per Sant’Agata dei Goti. Visita alla splendida cittadina, denominata uno del Borghi Autentici d’Italia, ed al suo enorme patrimonio artistico. Dopo aver bussato al convento delle suore di clausura per ricevere in degustazione i ritagli delle ostie che vi sono prodotte,  Pranzo leggero, con degustazione menu tipico stagionale e visita pomeridiana a azienda vitivinicola per conoscere e degustare le eccellenze vinicole locali. Rientro in hotel, con tempo a disposizione per relax e cena libera; pernottamento

5° giorno: l’entroterra avellinese, tra villaggi arroccati e artigianato

check out hotel e trasferimento a Montella, sviluppatosi soprattutto grazie alla commercializzazione del prelibato frutto che l’ha resa famosa in tutto il mondo: la castagna di Montella I.G.P. Visita ad un’azienda che si occupa della lavorazione e della conservazione della castagna e assaggio dei diversi prodotti ottenuti tutti dal dolce frutto. Trasferimento a Taurasi, visita alla cantina di Salvatore Molettieri, dove degustare l’Aglianico di Taurasi e degustare pranzo contadino in cantina, Nel pomeriggio, trasferimento a Calitri, piccolo paese dell’Alta Valle dell’Ofanto con il suo magico centro storico arroccato sulla collina. Visita al Museo di Scienza Viva, unico nel suo genere in tutta Italia per il suo approccio “divertente” con la scienza. Breve passeggiata tra gli stretti vicoli del borgo antico di Calitri e raggiungimento di una delle antiche grotte di stagionatura del formaggio “caciocavallo irpino”. Sintetica illustrazione del processo di produzione e, soprattutto, di stagionatura del formaggio e degustazione accompagnata dal pane tipico di farina gialla, Calitri è l’unico paese dell’Irpinia dove il pane è prodotto con farina di grano duro, cotto in antichi forni a legna. Degustazione leggera cena del viaggiatore e rientro in hotel a Salerno

6° giorno: la meravigliosa costiera amalfitana

Breve escusus a Vietri sul Mare, una delle capitali italiane della ceramica, dove visitare artigiano ceramista.  Passeggiata sulla Piazzetta di Amalfi, borgo marinaro di assoluta bellezza, con sosta presso produttore di limoncello, per degustazione. Pranzo libero, con possibilità di relax in spiaggia. Pomeriggio a Positano per ammirarne la bellezza paesaggistica, il borgo arroccato e scoprire il segreto, articolato addosso alla “ragnatela”, delle sue originalissime, colorate ed accattivanti creazioni di moda, presso sartoria artigianale, che ha recentemente festeggiato il mezzo secolo di attività. Rientro in hotel per relax e cena in trattoria tipica. Pernottamento

7° giorno:. Salerno e l’isola di Capri

Passeggiata nel centro storico cittadino di Salerno, con visita al Castello e sosta nel laboratorio di artigiano produttore / restauratore di cappelli. Partenza in traghetto per l’isola di Capri, dove scoprire una delle meraviglie del Mediterraneo e prendere aperitivo sulla famosa Piazzetta, luogo di ritrovo di turisti, ma anche di artisti e Vip internazionali. Rientro a Salerno in serata per relax in hotel e cena in trattoria tipica

8° giorno: Scuola di cucina campana

Scuola di Cucina a Minori, per apprendere i segreti di un menu tipico stagionale, tra  verdure sott’olio, pasta casereccia, secondi di mare e di terra, abbinati ai vini campani più tipici; passeggiata pomeridiana a Pompei, per passeggiata tra gli scavi archeologi e visita a patria della pizza napoletana,  ad oliveto ed a azienda di produzioni vini DOC; arrivo in serata a Napoli, sistemazione alberghiera  cena partenopea.

9° giorno: escursione a Napoli per visita guidata alla città, da Bacoli al Quartiere Sanità; pranzo libero ed escursione pomeridiana a Capodimonte per conoscere i segreti della lavorazione delle formine, dei vasi e delle riproduzioni dei pastori e dei presepi natalizi; sosta in pasticceria per conoscere i segreti del babà e della tortiera napoletana: degustazione. Aperitivo in wine bar, con lezione di elaborazione wine.cocktail a base di vino campano e cena tradizionale napoletana con varie degustazioni di “pizza”, pernottamento in hotel.

10° giorno: visita al poliedrico e vivace mercato ittico napoletano con i suoi colori, il vociare delle trattative e la dovizia di pesci; tempo libero per ultimo shopping in città con sosta presso artigiano produttore di maschere e souvenir campani tipici e per pranzo di strada; trasferimento ad aeroporto e fine dei servizi